OV-10 Bronco

OV-10 Bronco

Il 2018 porta con se nuove sorprese il modello si chiama OV10-Bronco, ora cerchiamo di
capire insieme come si è arrivati a questa scelta.

Felice e contento del suo progetto Skymaster della fine 2017 il nostro Fabrizio decide
così di gettarsi in una nuova e strabiliante impresa.
Ormai preso da un insaziabile foga di costruire Fabrizio chiede un consiglio a Massimo il quale lo orienta su un modello particolare, dopo aver portato il disegno su un foglio A4 per capire di cosa si stia parlando, Massimo lascia Fabrizio a pensare.

Una settimana dopo Massimo arriva in ditta e sorpresa delle sorprese incredibilmente ci sono già le fattezze del Bronco, allo stato grezzo certo ma ci sono.
Ed è qui che si nota qualcosa di strano le misure che il Capostorno aveva in mente erano circa di 1,8m di lunghezza e 1,7m di apertura alare per circa 4Kg, ma il modello è leggermente più grande siamo a circa 2,6m di lunghezza e 2,25m di apertura alare.
La cosa interessante però è la risposta del Fabrizio alla domanda ma come mai lo hai fatto così grande, la risposta è stata: “non rompere, così el me vegnu”.

Il problema di un aereo così imponente è nella struttura che deve riuscire a sopportare carichi non indifferenti, per questo si è dovuto ricorre alla fibra di vetro per l’ala sopratutto dopo che Fabrizio ha deciso di portarla a 2,5m.

Detto questo anche il cablaggio interno non è stato certo facile, ad esempio i cavi sono stati dimensionati in proporzione alla lunghezza che dovevano percorre.

Sicuramente una delle scelte più difficile è stata quella riguardo la motorizzazione in quanto i kili hanno continuato a crescere, per questo si è optato per motori di grandi dimensioni e pochi giri così da avere una grande trazione rinunciando alla velocità pura.

A modello finito caso vuole che il nostro amico Claudio passa in ditta per vedere il mostro e nota subito una cosa strana il quota ha il profilo portante invece di essere neutro.
Facendo due conti questo crea grandi problemi, dopo svariati calcoli si decide di portare il piano ad un profilo neutro così Fabrizio lo smonta subito e lo rettifica per poter andar a volare il giorno dopo.

Il collaudo è stato certamente un momento emozionante per tutti in quanto essendo il primo aereo così grande la tensione era altissima.
Aereo in pista, si da motore e via… Il modello risulta incredibilmente stabile e docile, in volo sembra una libellula non si accorge di pesare 12 Kg, evidentemente lui non lo sa e vola lo stesso.